- UMORE E COMPORTAMENTO:
- DEPRESSIONE E ANSIA:
Un umore depresso può in parte essere legato a una reazione negativa conseguente alla diagnosi di malattia, ma più spesso è il risultato di la riduzione di alcune sustanze neurochimiche correlate alla dopamina ( noradrenalinae serotonina) che sono coinvolte nella regolazione dell umore. Nei casi più comuni ansia e depresone sono lievi, talvolta migliorano con la terapia antiparkinson, ma spesso richiedono un intervento terapeutico più mirato.
- DISTURBI DEL SONNO:
Tutti noi solitamente abbiamo un ciclo normale di sonno-veglia, nella malattia di parkinson questo ciclo può essere alterato e spesso i pazienti si addormentano facilmente, ma si svegliano spesso durante la notte. Più problematico si presenta un paziente che tende ad addormentarsi durante il giorno e non riesce a prendere sonno di notte invertendo cosi el normale ritmo sonno-sveglia.
- DEMENZA, PERDIDA DI MEMORIA E CONFUSIONE: Problemi di memoria e altri aspetti della funzione congnitiva (attenzione e concentrazione) si rivelano nel 40-50% dei pazienti con parkinson, sopratutto nello stadio avanzato della malattia e negli anziani. Questi problemi sono di solito moderati e raramente raggiungono la gravità della malattia di alzheimer.
- ALLUCINAZIONI E PSICOSI: